libro

Io sono la bestia

Andrea Donare | None | NARRATIVA

16,00 €

Mimì è folle di dolore: il figlio Michele, quindici anni, si è tolto la vita. Si dice che sia colpa di Nicole, la compagna di scuola, che ha rifiutato ridendo il suo regalo, un quaderno di poesie. Mimì non è un padre come gli altri. È un boss della Sacra, e per quel gesto vuole vendetta: così prende Nicole e la rinchiude in una casa sperduta nella campagna salentina. Il guardiano della casa, Veli, rivede in Nicole la ragazza che ama: Arianna, la figlia maggiore di Mimì. Anche Arianna ama Veli. O forse lo amava, prima che la morte del fratello bruciasse tutto e tutti come un incendio. Tra Veli e Nicole fiorisce un legame fatto di racconti e silenzi, ma anche di sfida e ferocia. In una narrazione a più voci, animata da una lingua che impasta prosa, poesia e musica, "Io sono la bestia" racconta storie d'amore anomale, brutali, interrotte.

Recensioni

CONSIGLIATO DA LUCA: Donaera scrive senza raccontare, i fatti emergono dai dialoghi tra i personaggi, sono loro a raccontarceli indirettamente, e un dialetto ora urlato, ora mozzicato, e ancora a volte musicale, ammanta i fatti di quell’emotività e di quella vita interiore che hanno generato o che li ha causati. Ma la capacità comunicativa dell’autore si ammira anche, e forse ancor di più, nell’intimità dei personaggi, nei loro pensieri così personali e profondi, nei loro ricordi e desideri, tanto che è quasi l’interiorità la voce narrante di questa storia: Mimì l’uomo di mafia, Arianna e sua madre, Veli, Michele con le sue poesie affrante, ma anche Vincenzo, Nicole l’innocente, tutti veri ed indifesi, e mano a mano che la storia procede sembrano quasi spogliarsi, rimanendo nudi, infine, davanti al lettore. L’amore osteggiato o impossibile, la solitudine dell’adolescenza, la delusione con cui la vita ad un certo punto arriva a gravarci, la perdita di ogni speranza, sono temi universali, e Donaera li rappresenta mettendo in scena una comune tragedia domestica in cui la paura, infine, è la vincitrice, perché accompagna ogni singolo personaggio impedendogli di vivere come vorrebbe e di ribellarsi come dovrebbe, se non divenendo, esso stesso, bestia. La paura è il vero nemico, perché cambia tutto per nulla cambiare. LEGGI LA RECENSIONE COMPLETA SU: https://paginerecensioni.com/amore-e-fragilita-in-terra-di-mafia-io-sono-la-bestia/