libro

Camminerai con il sole

Alfonso Mateo Sagasta | Guanda | NARRATIVA

17,50 €

Novembre 1536. Il governatore del Guatemala informa con una missiva il governo spagnolo della morte di Gonzalo Guerrero, traditore passato dalla parte del popolo Maya, che per lungo tempo aveva contrastato l'azione dei conquistadores nella selva dello Yucatán. Questa favola ribelle comincia venti anni prima, quando alcuni naufraghi spagnoli sono catturati da un gruppo di indios su una spiaggia dell'odierna costa sud della Giamaica. Dopo otto anni di semi-schiavitù restano solo due superstiti; Jerónimo de Aguilar, che, non tollerando oltre la sua condizione, riesce a fuggire per imbarcarsi con gli avventurieri di Hernán Cortés, e Gonzalo Guerrero, che decide al contrario di rimanere con i suoi carcerieri, divenendo ben presto un capo riconosciuto, prezioso per la sua esperienza militare, astuto e feroce nel combattere l'invasore spagnolo. Un eroe o un traditore? Forse entrambi; soprattutto un uomo capace di guardare con occhi diversi il nuovo mondo.

Recensioni

Lo storico Sagasta, qui alla sua prima prova narrativa, ci regala un romanzo appassionante e commovente che parla di conquista e genocidio, ma anche di speranza e scoperta, quella di appartenenza a una terra, a un popolo, a una filosofia di vita. L’avventura di uno di quei temuti “conquistadores” che tra fine 400 e inizio 500 depredarono e di fatto portarono quasi all’estinzione la popolazione di un continente, qui si dipana quasi alla rovescia: fatto prigioniero da un popolo di etnia Maya, dopo anni di schiavitù il soldato spagnolo Gonzalo Guerrero si affrancherà come combattente e come colonna portante di un’umanità indigena all’inizio incomprensibile e primordiale, ma ancora capace di dare, all’uomo ormai disincantato, dei valori e convinzioni degni del sacrificio e della resistenza, anche contro quel mondo che era stato il suo. Con una scrittura agevole che avvince, Sagasta tratteggia con pennellate sapienti un’epoca cupa ma affascinante, regalandoci le immagini e i colori della vita, i profumi della paura e della speranza, e la malinconia per una rinascita impossibile solamente sfiorata… Luca