libro

Quando Nina Simone ha smesso di cantare

Darina; Kacimi Mohamed Al-Joundi | Einaudi | NARRATIVA

14,50 €

Darina è una donna giovane e bella. Una donna troppo libera in una città dilaniata dalla guerra dove essere donne non è facile ed essere libere è solo un sogno. O una condanna. Assim è suo padre. Un intellettuale laico in esilio, innamorato dell'alcol, del poker e del jazz, che insegna alla figlia il piacere del buon vino, l'amore per la letteratura e ad esser sempre - contro tutti i venti e le maree - libera e ribelle. Libera dalle regole, dalle tradizioni, dalle religioni, dagli uomini e dai mariti, da tutti quelli che pensano, ad esempio, che la verginità sia una dote per la donna. Ma a Beirut è l'inferno. Bombardamenti, massacri, fame, isolamento. Una lunga, agonizzante guerra civile. L'unica legge è quella delle armi. Per gli adolescenti che vivono lì la guerra con la sua adrenalina è una droga, come lo è l'hashish o il sesso che si fa per dimenticare l'orrore o la roulette russa che si prova per sentirsi vivi. Darina lo sa e sperimenta tutto fino in fondo e fino in fondo paga le conseguenze della sua folle ribellione. Poi una notte, dopo la morte del padre, viene picchiata e rinchiusa dalla sua famiglia in manicomio dove l'unico modo che ha per sopravvivere è fingersi pazza e scrivere su fogli immaginari la sua storia. Questa storia. Una storia vera, scioccante, autobiografica, raccontata ad alta voce. Pagina dopo pagina, con grazia e determinazione, disincanto e ironia, Darina ricorda, denuncia, grida. Grida la violenza e l'intolleranza, i bombardamenti e gli stupri, il sesso facile e disperato, il ricordo dei tanti uomini goduti e consumati come bottiglie di whisky, le sfide con la morte, il dolore per il padre che ha perduto, il lutto per un paese bellissimo che si sta distruggendo a poco a poco. Alla fine della lettura Darina è in piedi: una donna fiera e piena di vita pronta a regalarci la sua grande e irrefrenabile gioia di vivere. «Buonanotte, figlia mia, non so se libereremo Gerusalemme, ma almeno avremo liberato sul serio il tuo seno».

Recensioni

CONSIGLIATO DA SARA: Ogni donna porta con sè una storia e custodisce la propria forza. Oggi Darina vive a Parigi, è libera e bellissima, ma ha dovuto attraversare l'inferno. Questa è la sua storia. Ascoltatela. CONSIGLIATO ANCHE DA ANNA.