libro

[...] Amore: oggi le persone, anche molto giovani, si difendono da questo sentimento e dalla sofferenza che può dare. Lo vedono, lo desiderano, ma ne hanno paura come di un salto nel vuoto. In un e-mail giunto nel mio sito c’era scritto: “L'anima rimane nuda e paralizzata, vergognosa di fronte al muro di vetro che divide da quel pathos temibile che è l'amore”. Molti, tra cui verosimilmente i giovani impegnati nei master all’estero e nella carriera, si difendono dall’amore. Se ne difendono i maschi perfino quando sono travolti dall’innamoramento. Ma se ne difendono anche le donne, forse perché sono deluse, o perché le relazioni fra i sessi hanno perso la loro simmetria. E com’è questa difesa nell’ambito della parola, dei saggi, dei romanzi? [...] [...] E’ questo un libro tutto al femminile che racconta la storia di una donna, di due donne, di tutte le donne che sanno piangere ma che scelgono di ridere giocando con la vita. Esempio brillante e divertente della nuova letteratura da cui è bandito ogni romanticismo in senso stretto, ogni passione straziante, infinitamente lontano da Cime tempestose, e che costituisce anzi una barriera, una difesa contro il loro ritorno. Ma a un’attenta analisi non sfugge che si tratta di una barriera leggera. [...] Francesco Alberoni

CONSIGLIATO DA LARA: Ogni volta che leggerete un pezzetto di questo libro vi rimarrà un sorriso sospeso sulle labbra, anche dopo che l'avrete posato. E' una miscela di personaggi assurdi e irresistibilmente descritti (compreso il cane sordo, ammiratore assoluto del genere umano e in perenne attesa di un biscotto), su cui spicca la figura surreale e deliziosa della protagonista, di una spontaneità disarmante: racchiude in sè, come in una bolla, un entusiasmo fiducioso di bimba, pronto a scoppiare per qualsiasi cosa, travolgendo col suo candore tutti coloro che vengono a contatto con lei, conquistandoli. Lettori compresi. VOTO: 8,75