libro

In una Parigi caotica e opprimente, brulicante di milioni di solitudini, il venti di maggio un uomo e una donna vivono, solo sfiorandosi, il personale dramma umano della perdita, dell’abbandono. Sfiniti, il dottore a domicilio e l’ormai ex donna in carriera, si trascinano in una lotta impari contro il cieco caso, alla ricerca di un’agognata vicinanza ”che non abbia paura delle lacrime dietro il sorriso, né del sorriso tra le lacrime”. Una prosa trascinante, ricca di una rara capacità introspettiva e di uno spietato disincanto, come quella che solo una Mazzantini al meglio riesce ad esprimere, per un libro avvincente, sensibile e commovente, un libro terribile e al tempo stesso imperdibile. luca