libro
La Cura
Andres Beltrami | Fandango | NARRATIVA
16,00 €
In una casa sul mare, una giovane donna, schiva e solitaria, assiste il padre malato con la stessa devozione che riserva ai suoi fiori, confinati al caldo, in una serra. Tra quelle alte mura, avamposto di una terra chiusa e inospitale, c’è solo silenzio, un lento rincorrersi di gesti che si ripetono uguali da anni, da quando suo padre è immobilizzato in un letto. Una notte un uomo che sa di vento e di sale forza l’immota tranquillità di quella casa, spingendosi al di là del cancello, oltre il recinto che separa e che allontana, ma il cane, che è il custode di quel regno, lo aggredisce ferendolo a un fianco. È straniero, parla una lingua sconosciuta, ha sul corpo i segni di un lungo viaggio e negli occhi l’ombra di un passato doloroso. Da quando, da qualche giorno, una misteriosa nave color petrolio è approdata nel porto, a ostruire l’orizzonte, la giovane donna non pensa ad altro che a partire. Aprire la porta a quell’uomo indifeso, spaventato, bisognoso delle stesse cure di cui suo padre non può più fare a meno, farlo entrare senza chiedersi perché, rappresenta la sua grande occasione. Lei vorrebbe una vita altrove, lui nasconde una storia.
Recensioni
Un uomo e una donna. Due storie misteriose alle spalle. Due lingue diverse. Nessun riferimento geografico e temporale. Lui viene da un paese lontano, ha fatto molta strada e perso molto di sé. Lei vive inchiodata al capezzale del padre e sogna solo di fuggire lontano, magari a bordo della grande nave grigia ancorata al largo della baia. Un romanzo intenso, in cui ogni azione diventa espressione di un universo e si carica di un significato particolare, proprio a causa dell’impossibilità dei due protagonisti di poter comunicare in una lingua comune. Alessandra
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