libro

La Compagnia delle Illusioni

Enrico Ianniello | Feltrinelli | NARRATIVA

17,00 €

Il suo nome in codice è ’o Mollusco. Perché un nome in codice, per lavorare nella Compagnia delle Illusioni, è indispensabile, “un nome mellifluo, imprendibile”, come imprendibile deve essere la realtà dietro la finzione. Dopo una carriera d’attore con poche soddisfazioni – l’uni­co ruolo vagamente importante è stato Raffaele, il portiere impiccione dello sceneggiato Tutti a Casa Baselice! –, a quasi cinquant’anni Antonio Morra vive con mammà e la sorella Mari’ a Napoli e si arrabatta dirigendo la compagnia teatrale amatoriale fondata dal suo dentista per compiacere le amanti e i clienti importanti. La sua vita si è persa molti anni prima, quando Lea, l’amatissima fidanzata che portava in grembo la loro bambina, è morta. Da allora Antonio è diventato un uomo senza capo né coda: l’uomo perfetto per la misteriosa zia Maggie, che lo attrae nella rete segreta della Compagnia delle Illusioni. Ed è così che Antonio diventerà finalmente ’o Mollusco: l’interprete di mille ruoli diversi che gli permetteranno di influi­re sulle vite altrui, perché “le persone non vedono ciò che è vero, ma rendono vero quello che desiderano vedere”. Ma proprio quando crederà di essere al sicuro da ogni responsabilità verso se stesso e gli altri, quando l’illusione avrà sovvertito la sua vita e tutta Napoli, proprio in quel momento avrà l’occasione di ritrovarsi. Perché, in fondo, “la conseguenza ultima della finzione è la verità”. Una delle voci più sorprendenti della recente stagione letteraria italiana ci regala una commedia ricca di svolte inaspettate e personaggi irresistibili, doppi, acutissimi.

Recensioni

CONSIGLIATO DA LARA