libro

Arturo è un trentacinquenne, non ha ancora una fidanzata e fa l’agente immobiliare. Il suo principale obiettivo nella vita è mantenere immutato lo stato delle cose. Ha poche passioni che, con scarso successo, cerca di condividere con gli amici di calcetto. La più importante e irrinunciabile sono i dolci, in particolare quelli con la ricotta. Almeno fino a quando entra in scena lei, Flora: la figlia del proprietario della pasticceria che fa gli sciù più buoni di Palermo, il dolce preferito di Arturo. E in un istante diventa la donna dei suoi sogni.

CONSIGLIATO DA FRANCESCA: Se nella vita vi capitasse di incontrare un uomo come Arturo, il protagonista di questo romanzo, molto probabilmente pensereste come me che è matto da legare, ma leggendo questo romanzo non potrete fare a meno di ridere e fare il tifo per lui, sperare fino alla fine che rinsavisca e che si adegui alla realtà di tutti i giorni “Lei mi vuole cattolico praticante. Bene, allora praticherò ogni santo giorno la parola del Signore e seguirò gli insegnamenti dei cinque evangelisti!” Ed evidenziai le prime tre settimane. Solo dopo mi ricordai che gli evangelisti erano quattro. Invece come il nostro amatissimo Fantozzi, il protagonista del romanzo di Pif, immancabilmente centra il bersaglio e ci regala tragicomiche scene di vita quotidiana. Finirete per diventare anche voi dipendenti dai dolci siciliani alla ricotta o perlomeno ne vorrete mangiare uno nella prima pasticceria che vedrete. Rifletterete sulla vostra cristianità e sulla vostra vita di coppia. Soprattutto vi divertirete molto. Buona lettura