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Questa storia parla di un saudita non poi così ricco, né così carismatico, né così brillante, che l'incontro con un medico egiziano ha trasformato nell'immagine stessa del terrore globale; di una vicenda ormai molto lunga (e qui ricostruita in modo scrupoloso, con una quantità di particolari inediti), nata alla lettera dalle pagine roventi che il padre fondatore del "jihad" moderno, Sayyid Qutb, scrisse negli anni Quaranta durante il suo lungo soggiorno americano; di un progetto vagheggiato fra i campi di Al Qaeda in Sudan e le montagne afghane, e a lungo ritenuto irrealizzabile; di come il complicato reticolo di mosse destinato a realizzarlo avesse destato i sospetti dell'investigatore più anarchico, inaffidabile e tenace dell'FBI, John O'Neill; della frenetica corsa contro il tempo di O'Neill per impedire un attentato che poteva essere impedito; della sua sconfitta, e della sua morte proprio nel crollo delle Twin Towers. Di tutto questo, e di innumerevoli altre vicende e figure, è intessuta la ricostruzione di Wright su come sia nata e si sia sviluppata al Qaeda.

CONSIGLIATO DA LUCA: Le Altissime Torri è il più completo e preciso resoconto della nascita e dell’inasprimento del fenomeno terroristico islamico, dalla fine della seconda guerra mondiale alla tragedia dell’11 Settembre. Vincitore del Pulitzer 2007, è essenziale per apprendere i fatti che hanno portato alla catastrofe newyorkese, ma anche per comprendere i motivi che hanno spinto un terrorismo per lo più regionale e tutto in seno ai popoli della religione del profeta, a rivolgersi con tanto odio e determinazione verso l’Occidente ed in particolare gli Stati Uniti d’America. Scritto nell’avvincente prosa del giornalismo d’inchiesta, Le Altissime Torri svela una storia della seconda metà del ‘ 900 che in pochi conoscono davvero, che dall’Egitto del 1948, passa dall’America degli immigrati, continuando in un’Arabia Saudita improvvisamente ricca, e poi dall’Afghanistan eternamente in lotta, prima coi sovietici, poi coi mujahidin, e infine coi taliban. Quella del ricco e scostante Osama Bin Laden, e quella del sanguinario medico Egiziano az Zawahiri, sono solo alcune delle storie che porteranno a un’ecatombe evitabile, che solo l’incompetenza e l’eccessiva burocrazia dei servizi di sicurezza e di intelligence americani, oltre che un’ottusa e sterile competizione e litigiosità tra gli stessi, hanno reso possibile. Lettura imprescindibile per conoscere il mondo in cui viviamo, questo libro è anche un omaggio alle vittime, e a tutti coloro che si prodigano per evitare che ce ne siano ancora.