libro

Killing Pablo

Mark Bowde | Rizzoli | STORIA-CRIMINALITÀ

20,00 €

In questo libro Mark Bowden racconta la colossale caccia all'uomo che, dispiegando le più avanzate tecnologie militari e di intelligence, portò i soldati americani della segretissima Delta Force e le squadre speciali della polizia colombiana, agli ordini dell'incorruttibile colonello Hugo Martinez, a stringere il cerchio attorno a Pablo Escobar. La sua storia vera è un'analisi lucida e disincantata sulle condizioni sociali alla radice della criminalità e del traffico di droga, una riflessione sulla capacità dei più spietati fuorilegge di conquistarsi un'aura di eroi popolari, una parabola sul potere, e sugli inconfessabili intrecci fra potere economico, potere politico e potere criminale.

Recensioni

CONSIGLIATO DA LUCA: Documento giornalistico, biografia, romanzo storico e noir dalle grandi suggestioni, in queste pagine il celebre giornalista svela al mondo la storia di uno dei più noti e crudeli criminali di sempre, di una caccia all’uomo fra le più sanguinose e dispendiose nella storia del narcotraffico, offrendo, al tempo stesso, un affresco inedito del novecento Colombiano, di un paese tormentato dalla povertà e dalla prevaricazione delle classi più abbienti. In Colombia la popolazione delle città, e soprattutto delle foreste e dei monti, ha sempre vissuto isolata e lontana dall’influsso dei governi centrali dittatoriali e in seguito costituiti perlopiù da ricche e ristrette élite. Da qui si comprende come l’applicazione della giustizia divenisse un fatto privato, e il proliferare dei Bandidos e delle loro scorrerie era percepito come un qualcosa di tutt’altro che negativo, quasi con una simpatia ammantata di romanticismo, la rappresentazione della ribellione al potere ingiusto. Nella lotta senza quartiere tra le istituzioni corrotte e in mano a pochi, e la guerriglia comunista dei gruppi rivoluzionari delle Farc, i narcotrafficanti saranno un’altra delle fazioni in lotta, né più deprecabile né meno censurabile delle altre, e in pochissimo tempo Pablo, partendo dal furto d’auto e passando dai sequestri di persona, ne diverrà il leader indiscusso grazie ad una capacità comunicativa sempre sensibile alle istanze del popolo, unita ad una spietatezza che avrebbe spaventato cartelli avversari, forze dell’ordine e presidenti. Solo grazie al coinvolgimento più o meno sotterraneo degli Stati Uniti, si è arrivati all’abbattimento di Escobar, una speranza per gli amanti della giustizia, ma tutto sommato, fondamentalmente una vittoria simbolica: durante la lunga caccia all’uomo e negli anni successivi, la quantità di cocaina introdotta negli Stati Uniti non è mai diminuita. LEGGI LA RECENSIONE COMPLETA SU: http://paginerecensioni.com/escobar-il-re-della-droga-killing-pablo/